L’acronimo ASMR sta per autonomous sensory meridian response, tradotto in italiano «risposta autonoma del meridiano sensoriale». Si tratta di un neologismo nato per indicare una sensazione di formicolio o pelle d’oca di solito accompagnata da uno stato di rilassamento mentale e collegata a diversi stimoli visivi, tattili o uditivi.
Girando su You Tube non è difficile imbattersi in video come quelli di Chiara ASMR, Youtuber con un canale da 84 milioni di visualizzazioni, che si cimenta in diversi format introdotti con un filo di voce in piena armonia con l’universo della pelle d’oca appunto.
Iniziamo con una sorta di greatest hits di rumori rilassanti di ogni genere partoriti in un Challenge online che vede coinvolti su Youtube diversi “esperti del settore”. Provate a cercare “ASMR triggers” e ne troverete un po’.
Questo invece è il format chiamato “Eating Sound“, un filone verticale di rumori legati, avete capito bene, al mangiare alimenti di diversa consistenza, forma, sostanza e dunque dai suoni più disparati.
Se soffrite di insonnia non abbiate paura, Federica nel canale Fairy ASMR (15 milioni di view in totale) ha quello che fa per voi, inclusa l’ipnosi.
Analizzando i più seguiti del settori da più parti vedo citato un maschio (di solito i canali sono per lo più femminili): Raphael Voice ASMR il cui canale ufficiale sembra essere stato chiuso. Ecco qui in suo contributo in collaborazione con un’altra appassionata del genere, la Sirenetta.
Ma non di soli sussurri vive il meridiano sensoriale, ecco infatti il video più visto con questa keyword. Oltre 64 milioni di visualizzazioni per 17 minuti di distruzione di qualsiasi tipo di oggetto tra le fauci di un tritatutto. Al minuto 5 mi si è spezzato il cuore vedendo e udendo la tragica fine di una trentina di pupazzetti di Spider Man.
Ma sono ancora tanti gli stimoli di questa tendenza. Eccone uno sia audio che visuale con protagonisti 10 mila piccoli magneti tratto da un canale dedicato, I buy new stuff con diverse centinai di milioni di view all’attivo.
Che ne dite? Se vi piace al punto da volervi cimentarvi nella generazione di contenuti ASMR sappiate che è utile (forse necessario) dotarsi di un’apparecchiatura di registrazione audio di qualità. Per i video sussurrati ad esempio alcuni utilizzano l’SR3d che non è proprio un microfono economicissimo. Questo solo per dire che c’è del professionismo anche un format apparentemente semplice.
Gli piace dormire, a meno che non trovi una ragione valida per stare sveglio. Di solito apre gli occhi per cercarne una. Nei 15 anni di esperienza nel settore della comunicazione e del markerting digitale ha ideato e seguito le strategie di grandi Aziende come Volkswagen, Audi, Parmalat, Bonomelli, Riza, Rai Trade, Monster, Sony, Vans, Red Bull. Dal 2015 è docente per il corso di Social Media e Web TV all’Università IULM di Milano.
Nel 2018 ha lanciato il progetto di scouting creativo “Guarda Questo!”.